Ma è vero che è meglio contrattare? Che nei paesi arabi anzi è sbagliato accettare il primo prezzo?
ESATTO
COSA COMPRARE
Sia nelle città che nei piccoli villaggi si possono trovare i caratteristici souk ricchi di oggetti di ogni genere. La produzione dell'artigianato locale è molto vasta e spazia dalle ceramiche ai gioielli in argento, in oro o con pietre preziose, alle lavorazioni in pelle. Nei mercati si possono acquistare inoltre pietre dure, oggetti tradizionali berberi, oggetti in rame, ottone, vasi in terracotta, babbucce. Gli oggetti in ceramica vengono dipinti adoperando gli intensi colori del rosso e dell'oro, e riproducendo forme geometriche. Nabeul è un importante centro artigiano famoso per i laboratori di vasellame. Anche nella stoffa si trovano eleganti manifatture, come le coperte, la biancheria per la casa e le camicie. Tra i vari lavori artigianali vi sono inoltre i prodotti realizzati con il cuoio, in particolare le cinte, le borse e i pouf. Particolarmente pregiata è la produzione dei tappeti e degli abiti tipici. I tappeti migliori vengono da Kairouan, sono buoni anche quelli di Gafsa, Gabès, Djerba e Tozeur. Per chi è alla ricerca di un regalo esotico ed inusuale, suggeriamo l'essenza di gelsomino e l'essenza di rosa. A Tunisi si trovano numerosi souk per articoli e merci di ogni tipo: il souk delle spezie, quello dei tessuti, del rame, dell'antiquariato, delle borse, dei profumi, dei tappeti, dei sandali e molti altri. I mercati settimanali in Tunisia sono delle vere e proprie attrazioni organizzate nelle piazze di alcune città. Segnaliamo il calendario giornaliero dei principali mercati che si svolgono in Tunisia: lunedì il mercato di Chebba, Kairouan, Tataouine, Ain Draham, Houmt Souk, Maharès, Maktar e Mareth; martedì il mercato di Béja, Ghardimaou, Haffouz, Menzel Témine, Souk-Essebt, El Hajeb, Kasserine, Ksar Hellel, Krib; mercoledì il mercato di Moknine, Jendouba, Sbeitla, Sers, Nefta; giovedì il mercato di Menzel, Gafsa, Douz, Bou Salem, Siliana, Bouzelfa, Téboursouk; venerdì il mercato di Tabarka, Nabeul, Zarzis, Jebeniana, Ksour Essaf, Jemmal, Midoun, Mahdia, Mateur, Oueslatia, Sfax, Thala, Testour, Zaghouan; sabato il mercato di Thibar, El Fahs, Ben Gardane, El Alia; domenica il mercato di Sousse, El Djem, Fernana, Enfidha, Hammam-Lif, Ksar Hellal. Bisogna infine tener presente che in questo Paese si usa molto mercanteggiare sul prezzo. "Non comprate souvenir che costano la vita agli animali", è uno slogan lanciato dal WWF contro il commercio illegale di specie in via d'estinzione e l'acquisto di prodotti da queste ricavati. La Convenzione di Washington o CITES a cui aderiscono 146 Paesi tra cui l'Italia, vieta l'importazione di qualsiasi prodotto di avorio o comunque ricavato dagli elefanti, pelli di felini maculati e striati, gusci o prodotti di tartaruga, molte specie di uccelli e scimmie, molte piante tra cui orchidee e cactus selvatici. Per alcune specie occorrono invece speciali autorizzazioni e in loro mancanza sono previste la confisca e severe ammende.
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